Il ‘modello Cilento’ entra nel Piano nazionale di Prevenzione grazie all’impegno del parlamentare salernitano del Movimento 5 Stelle, Nicola Provenza. “Si tratta di un mix tra tutela dell’ambiente, del territorio, della salute e della collettività: questo è in sostanza il ‘modello Cilento’ che ora fa parte del Piano nazionale della Prevenzione 2020-2025. Un impegno che ho portato avanti per trarre insegnamento dagli studi condotti sulle condizioni di salute delle popolazioni anziane in specifiche aree del Paese, e che proprio nel Cilento, territorio a sud della provincia di Salerno, hanno riscontrato un maggior prolungamento della vita, accompagnato da una buona condizione psico-fisica”, ha detto Provenza, parlamentare e componente della commissione Affari Sociali e Sanità della Camera. “Con l’ingresso nel Piano, questo modello potrà diventare un esempio replicabile per le altre regioni del Paese, ma sarà anche l’occasione per delineare una nuova concezione di promozione della Salute. Ad esempio, promuovendo la dieta mediterranea, un corretto stile di vita e potenziando le sane relazioni. Non può essere ignorata l’evidente correlazione che deve esistere tra buona salute e longevità. La Transizione Ecologica, verso cui stiamo portando il nostro Paese, è anche questo. Un ambiente migliore è una vita migliore, per ognuno di noi”, ha continuato Provenza.
Concretezza ed efficacia per un nuovo modello di sanità sono, dunque, i concetti chiave su cui si sviluppa l’idea portata avanti dal parlamentare salernitano del Movimento 5 Stelle. “Il diritto ad una longevità di qualità si costruisce attraverso l’implementazione di strategie preventive nuove che utilizzino modelli virtuosi, possibilmente disponibili, come per il ‘modello Cilento’ – ha concluso Provenza -. L’azione sinergica della valorizzazione della dieta mediterranea, della qualità dell’ambiente, degli stili di vita e dell’importanza delle sane relazioni, rappresenta il cuore di una integrazione specifica che ho voluto inserire, con convinzione ed entusiasmo, nel Piano nazionale della Prevenzione 2020-2025”.