Reading Party, dagli Stati Uniti all’Italia: l’evento letterario che combatte la solitudine

Nato un anno fa a New York dall’idea di quattro giovani – Ben Bradbury, Charlotte Jackson, John Lifrieri e Tom Worcester – il Reading Party ha rapidamente conquistato il pubblico. Questo format innovativo di Reading Rhythms unisce la lettura individuale con momenti di condivisione tra i partecipanti, offrendo un’alternativa ai tradizionali aperitivi.

Dopo il debutto romano presso il MONK, l’iniziativa si espanderà presto a Milano e Salerno, con l’obiettivo di estendersi in altre città italiane ed europee. Antonio Roberto, founder della community letteraria italiana Libri Sottolineati, insieme con i co-founder Alessio Ruggiero e Gaetano Berardinelli, stanno collaborando con i creatori americani per costruire una comunità letteraria globale in Italia.

Durante i Reading Party, ogni partecipante porta con sé un libro e, dopo un periodo di lettura silenziosa, la serata prende vita con confronti individuali e di gruppo. Questi momenti sono l’occasione per conoscersi e connettersi, mettendo al centro i libri e le storie, lontano dagli schermi digitali.

I partecipanti raccontano di come l’evento abbia superato le aspettative, favorendo scambi di contatti e relazioni. Il format ha stupito molti per l’atmosfera calda e accogliente, rompendo il ghiaccio e favorendo conversazioni autentiche.

Prossime tappe: dopo Roma, Milano e Salerno saranno le prossime città ad accogliere questo format. Gli organizzatori continuano a lavorare per espandere e portare i Reading Party in altre città italiane ed europee.