Ieri mattina presso la piazza Sant’Eustachio è stato inaugurato un monumento in onore dei fanti del 30° reggimento della Terza Divisione americana di fanteria, che il 21 settembre 1943 dopo più di due giorni di aspri combattimenti donarono la libertà a Montecorvino Rovella.
Un evento organizzato dall’amministrazione comunale e dalle associazioni “Esplorando la Campania” e “Terza Divisione di Fanteria US Army”, che ha rappresentato un momento di riflessione importante sulla memoria storica del territorio.
Nell’ambito della stessa iniziativa, sabato 18 settembre, presso l’ex conservatorio di Santa Sofia è stata inaugurata una mostra sul Medical Department US Army durante la seconda guerra mondiale, con una sezione speciale sullo sbarco di Salerno.
Numerose le autorità militari, le autorità civili e le associazioni intervenute: C.V. Marcello De Bonis: Comandante Quartier Generale Italiano AJFC Napoli; LTC Brian Travis: Allied Forces South Battalion (AFSOUTH); Yveline Symonette: Command Sergeant Major CSM Allied Forces South Battalion (AFSOUTH);Luigi Settimi: Presidente Ass. Terza Divisione di Fanteria US Army Italia; Paolo Farinosi: Presidente Ass. Reduci 51° Btg. Bersaglieri AUC “Montelungo 1943”; Lorenzo Tarquini: presidente Gruppo Ricerche Storiche Nettunia; Marcello Basile: vice presidente Gruppo Ricerche Storiche Nettunia; associazione nazionale Carabinieri; associazione Il Tricolore; associazione Nazionale Combattenti e Reduci; Pro Loco Rovella.
«Dopo quattro anni trascorsi sulle strade percorse dai fanti della Terza Divisione di fanteria americana – afferma il presidente di Esplorando la Campania, Corrado Curci – avendone studiato la loro storia ed immaginatone i sacrifici, abbiamo sentito il dovere morale di ricordare ed onorare la loro memoria, soprattutto in considerazione che grazie a quegli uomini oggi siamo liberi».
«Ringrazio di cuore Corrado Curci, presidente dell’Associazione Esplorando la Campania e tutti i suoi soci» aggiunge il presidente del Consiglio Comunale, Milena Salvatore: «La proposta di apporre un cippo commemorativo per onorare il ricordo dei giovani soldati americani della Terza Divisione di Fanteria che il 21 settembre 1943 ci hanno liberato dall’occupazione fascista, ha immediatamente trovato consenso in seno alla maggioranza. La memoria di quell’eroico sacrificio va coltivata e mantenuta fiamma sempre viva: se in quel famoso 9 settembre 1943 gli alleati non fossero sbarcati, oggi non so se avremmo potuto parlare ancora di libertà e democrazia».
«Siamo fieri ed orgogliosi – conclude il sindaco, Martino D’Onofrio – di aver ospitato sul nostro territorio la delegazione militare americana e la delegazione militare italiana. Ricordare la liberazione significa tenere viva la memoria per non dimenticare coloro che hanno pagato con la vita per restituirci la libertà. Lasciare il testimone alle future generazioni è una missione che chiama in causa tutti noi e che mi vedrà sempre in prima linea».