Questa mattina, nella sala conferenze del Comune di Battipaglia, l’associazione “Cittade” ha ufficializzato il suo sostegno alla coalizione di centrosinistra, e al candidato a sindaco Antonio Visconti, in vista delle prossime elezioni comunali. L’associazione ambientalista, presieduta dalla presidente Stefania Apostolico, e dal componente del direttivo Carlo Palumbo, ha spiegato le ragioni della scelta figlia di una lunga trattativa. «C’è bisogno di ricostruire una classe dirigente onesta – spiega Apostolico – che sappia dove mettere le mani. Il nostro contributo programmatico è incentrato su diversi temi: politiche sociali, ambiente e rigenerazione territoriale. L’obiettivo è valorizzare gli enti intermedi, quali associazioni e comitati, che possono costituire il vero ponte tra l’amministrazione e i cittadini. Sono tutti macro temi interconnessi tra di loro. Nel nostro dialogo con Visconti abbiamo posto alcune condizioni: scongiurare la realizzazione dell’impianto di compostaggio nell’ex Stir, un controllo degli impianti privati affinché funzionino bene, e l’aspetto dei miasmi che soffoca i cittadini battipagliesi da decenni».
Un patto messo nero su bianco dagli associati che hanno invitato il candidato sindaco, Antonio Visconti, a sottoscriverlo. «Chiediamo la revoca della delibera di giunta regionale che prevede l’ampliamento dell’ex Stir; evitare l’insediamento di nuovi impianti e l’ampliamento di quelli già esistenti; promuovere la delocalizzazione in vista della riqualificazione della fascia fluviale; e infine di approvare il Puc in tempi brevi» aggiunge Apostolico che poi chiosa sulla candidatura: «Io e Carlo Palumbo, componente del direttivo, saremo candidati in una delle liste a sostegno di Visconti» ha concluso la presidente dell’associazione “Cittade”. Carlo Palumbo ha poi aggiunto: «Cittade ha già fornito le premesse riguardo all’attività che intendiamo svolgere insieme a Visconti. Quelle di costruire insieme una programmazione valida per il futuro della città. E questa volta vogliamo che siano i numeri a contare, per la crescita della città dopo anni di stasi politica. Già da oggi siamo a lavoro per qualcosa di concreto».
Senza alcuna esitazione, al termine della conferenza stampa Antonio Visconti ha firmato dinanzi alle telecamere il patto con “Cittade”, accogliendo tutte le richieste: «Non è un patto politico né territoriale – commenta il candidato a sindaco – ma un’intesa di visioni sui programmi e sulle criticità da affrontare e superare. Le richieste sottoposte da “Cittade” sono tutte condivisibili. L’impegno dell’associazione è noto e riconosciuto da tutti, e ci mette di fronte a seri problemi come l’assenza di una programmazione che ha consegnato a questo territorio un generale far west e di conseguenza le criticità in termini di impiantistica pubblica e privata sui rifiuti. I comitati hanno giocato un ruolo fondamentale: hanno fatto prima e meglio della politica sul tema dell’ambiente e dei rifiuti. Hanno smosso le coscienze dei cittadini e degli amministratori, accendendo i riflettori su tutta una serie di problemi ai quali adesso va data una risposta. Segnali concreti e forti, non chiacchiere e propaganda. Gli impianti dovranno essere utili, non creare disagi. Lo Stir va potenziato e rifunzionalizzato tramite il trattamento del secco indifferenziato. E l’Ente d’Ambito, di concerto con la Regione, ha già chiare le linee programmatiche per superare le criticità».