Inaugurata la nuova sede del Partito Democratico nel quartiere Sant’Anna. Piero De Luca: «Prendiamo le distanze dall’amministrazione uscente, in questi anni Battipaglia è stata isolata. Visconti è una figura di grande spessore, c’è entusiasmo intorno a lui»
Si è tenuta ieri sera, nel quartiere Sant’Anna di Battipaglia, in via Paolo Baratta 217, l’inaugurazione del nuovo punto d’ascolto del Partito Democratico a sostegno della candidatura a sindaco di Antonio Visconti. Il taglio del nastro, alla presenza dell’onorevole Piero De Luca, è stato eseguito dalla professoressa Daniela Limongiello, figlia di Andrea Limongiello, ex sindaco di Battipaglia e referente della lista del Pd per le prossime elezioni. Presenti anche il commissario cittadino Roberto Brusa e l’ex sindaco Facente Funzioni di Eboli, anch’egli commissario cittadino del Pd, Luca Sgroia.
«Come auspicio volevo ricordare solamente che nel 1980 feci il mio primo comizio qui, in questo quartiere, dove per grazia sono risultato sempre uno dei primi eletti per tre consiliature. Oggi, faccio lo stesso augurio ad Antonio» ha dichiarato Andrea Limongiello. Subito dopo ha preso la parola il candidato a sindaco Antonio Visconti: «C’è un forte entusiasmo in queste settimane, che crescerà. È una battaglia gentile la nostra, per ricostruire una classe dirigente che sia all’altezza di questa città. In tutti i settori esprimiamo grandi potenzialità meno che nella gestione della cosa pubblica. Per cui con questo spirito di sacrificio, da figli di Battipaglia, vogliamo cercare di allineare le nostre eccellenze a un’adeguata pubblica amministrazione».
Infine, dall’onorevole Piero De Luca arriva la stoccata all’amministrazione Francese: «L’avventura con Antonio cresce di giorno in giorno nell’entusiasmo, nella consapevolezza e nei segnali di ottimismo sul lavoro che si sta mettendo in campo. Antonio è una figura di grande spessore, con capacità amministrative. E con una grande umanità: questo è il suo tratto distintivo che va valorizzato. Il gruppo è coeso, e bisogna creare le condizioni necessarie per il rilancio di Battipaglia. In questi anni, però, è stata isolata. Questa è la più grande contestazione che facciamo e la distanza che vogliamo prendere dall’amministrazione uscente».