C’è stata gloria anche per il Circolo Canottieri Irno Salerno alla 35esima edizione del Memorial “Paolo d’Aloja” di canottaggio. Nello scorso fine settimana, nelle acque del lago di Piediluco, dopo la cancellazione della manifestazione nel 2020 a causa della pandemia, si sono riaccesi i riflettori suo uno degli eventi più prestigiosi del calendario remiero nazionale ed internazionale.
Gioconda Iannicelli, ormai entrata a pieno titolo nel giro azzurro, ha portato a casa la medaglia di bronzo nel doppio femminile junior. Ha gareggiato sull’armo misto societario in coppia con Edda Volponi del circolo Adria 1877. Entrambe si sono piazzate alle spalle, su un podio tutto italiano, delle azzurre Giulia Magdalena Clerici (Moltrasio) e Susanna Pedrola (SC Bissolati), classificatesi al secondo posto, e dell’altro equipaggio societario, composto da Alice Gnatta (CC Lignano) e Francesca Rubeo (CC Aniene), che si è aggiudicato la finale. In questa categoria vanno rimarcati anche i piazzamenti ottenuti dalle altre due portacolori biancorosse Maria Luce Pappalardo e Angelina Iannicelli.
Organizzata nel rispetto di tutti i protocolli di sicurezza anti Covid, anche quest’edizione del Memorial “Paolo d’Aloja” ha registrato la partecipazione dei migliori atleti nazionali ed internazionali, che si sono dati battaglia fino all’ultimo colpo di remo per aggiudicarsi i punti in palio. Ad alzare nuovamente il trofeo è stata l’Italia, che nella graduatoria generale si è imposta con 97 punti complessivi davanti al Cile (secondo, con 12 punti) e al Belgio (terzo, con 7 punti).
Brillante anche la prova offerta, sempre nelle acque di Piediluco, da Gaia Colasante, che nel singolo senior B si è distinta per aver concluso la gara in prima posizione nella sua categoria, distaccando l’avversaria più diretta di 12 secondi, e classificandosi al quinto posto complessivo dietro alle veterane azzurre.