“La stesura del Piano nazionale di ripresa e resilienza ha visto la Lega protagonista dell’importante sfida per tracciare gli obiettivi, le riforme e gli investimenti che l’Italia vuole realizzare con i fondi europei di Next Generation EU.- ha dichiarato Lucia Vuolo, europarlamentare ID/Lega – .Il capitolo più rilevante è quello delle opere pubbliche.
Entro il 30 aprile la Commissione europea dovrà pronunciarsi per la decisione finale e noi abbiamo puntato su idee reali e strategiche: alta velocità Salerno Reggio Calabria, sicurezza nei nostri territori, uno sbocco per l’agro nocerino sarnese, il miglioramento delle infrastrutture nella fascia adriatica e ionica.
Per i giovani laureati del nostro Sud, l’Europa ci offre la possibilità di offrire reali opportunità e non sterili annunci, per far rivivere i nostri territori minacciati dallo spopolamento, grazie ad un’attenta rete di sostegno lineare per le aree interne. Tutto questo è frutto di una serie di incontri e di considerazioni che ho fatto con i cittadini del Meridione d’Italia. Ho pensato alle infrastrutture vivendo il Sud e vedendo che le opere sono ferme a decine di anni fa, a causa di troppi vincoli e un’assoluta mancanza di lungimiranza.
Infine, pensiamo che la maggiore sicurezza, ulteriori strumenti per le forze dell’ordine e innovativi programmi di riqualificazione di aree emarginate siano punto di partenza per creare lavoro. Nessun imprenditore verrebbe mai a investire in aree a rischio e dal futuro opaco. Infine, è doveroso ringraziare la sensibilità di tutti i colleghi italiani, a partire dal Senatore Pasquale Pepe e dal segretario nazionale, Matteo Salvini per un piano per il Sud, pensato dal Sud”.