Dal 12 aprile sarà disponibile in libreria il nuovo romanzo di Lucia Criscuolo “Damasco addio” (Marlin editore, collana Il portico). Per coloro che non temono di nuotare controcorrente e continuano a traghettare l’umanità oltre gli stagni, un romanzo delle guerre intorno e della pace dentro che vede protagonisti Melissa e Selim, tra presente e passato, tra oriente e occidente.
La prima presentazione ci sarà sabato 12 aprile alle 18 presso il complesso monumentale del Monastero di San Giovanni, a corso Umberto I a Cava de’ Tirreni. Dopo I saluti del delegato alla cultura Armando Lamberti e del presidente dell’associazione giornalisti Cava – Costa d’Amalfi, Francesco Romanelli, dialogherà con l’autrice la docente Novella Nicodemi.
IL LIBRO. “Damasco addio” è un romanzo di ampio respiro storico e avventuroso che spinge alla tolleranza e all’accoglienza. La storia si apre su due quadri. Nel primo viviamo l’intensa avventura di un impavido mercante che lascia Damasco e arriva ad Amalfi nel 1237. Con l’esatta misura del suo genio, affascina messeri e nobili del luogo, nonché la bellissima Flavia con cui inizierà la sua nuova vita, divenendo capostipite di una progenie felice. Sullo sfondo l’incontro tra mondi diversi e il tema della ricchezza derivata dal rapporto secolare tra la civiltà araba e le popolazioni costiere del meridione d’Italia. Nel secondo quadro, invece, la dinamica, ambiziosa Melissa, discendente dell’avventuroso siriano del duecento, parte da Napoli nel 2004 e inizia la sua carriera lavorativa a Damasco, dove incontrerà Selim col quale avrà una storia d’amore che proseguirà in piena armonia fino al 2011. A causa delle pericolose manifestazioni contro il regime dittatoriale di Bashar-al-Assad, i due giovani saranno costretti a fuggire e a tornare in Italia. L’abbandono diverrà un affresco in cui i protagonisti, nel ricordo di esperienze passate e che si troveranno a vivere, ci racconteranno di luoghi incantati, splendidi siti archeologici e incontri con i più disparati personaggi. Un viaggio evocativo che li porterà a confrontarsi con le diverse fedi, con la vera natura dell’uomo e con le storiche lacerazioni degli equilibri socio politici.
DICHIARAZIONE DELL’AUTRICE. “Damasco addio” è la storia di destini incrociati tra passato e presente, di attrazioni irresistibili, contraddistinte da profonda sensibilità e rispetto, nonché di sfide e scelte coraggiose. Sullo sfondo l’incontro tra fedi e culture diverse, con la ricchezza che sempre ne deriva. I protagonisti, caratterizzati da curiosità e ingegno,abbandonano Damasco in epoche diverse, per motivi diversi e sono portatori di pace tra i vari padroni del caos e tra le guerre. Le bellezze naturali o create dall’uomo non li lasciano indifferenti e il loro sguardo disincantato sul potere dell’economia, che decide le sorti dell’umanità, cela la segreta speranza di nuove prospettive strategiche, oltre ogni contraddizione politica e ossessione di riarmo.
L’AUTRICE. Lucia Criscuolo vive e lavora a Cava de’ Tirreni. È stata docente di lingua inglese, ha collaborato con il settimanale “Coste”, i mensili “Il Castello” e “Il Lavoro Tirreno” e ha diretto la prestigiosa rassegna “Lectura Dantis Metelliana” fino al 2020. Ha pubblicato i seguenti romanzi: Un po’ d’ordine (1999), Selim (2001), Con Ifigenia (2003) e il prosimetro Vedo suoni di farfalle (2022). Ha partecipato alle antologie Famiglia amara famiglia cara (2003) e Il pensiero poetante – Enigma (2010), a Le Pagine del Poeta (dal 2007 al 2014) e all’antologia M’illumino d’immenso (2019).