Domenica 16 febbraio, a partire dalle 19, Off, il primo listening bar di Salerno (via Antonio Maria De Luca, Salerno), ospiterà gli artisti Morfuco & Tonico 70, nell’ambito del format Off the shore, pensato per consentire al pubblico di partecipare a dei talk con i principali protagonisti dello scenario musicale.
Al centro dell’incontro, Gold School III, l’ultimo lavoro del duo, capitolo conclusivo di una trilogia che celebra l’essenza dell’hip-hop salernitano. Questo album, frutto di un percorso indipendente, mira a consolidare il legame con il pubblico, offrendo un’esperienza artistica autentica e curata. Il progetto non solo chiude un capitolo importante della loro carriera, ma sottolinea anche l’evoluzione degli artisti, promettendo di definire la loro visione musicale che già da anni è influenzata dal funky, dal reggae e dalla musica strumentale che arricchiscono la classica wave hip-pop anni ’90.
L’album è uscito in formato digitale, su tutti i portali e digital store il 13 dicembre, mentre dal 16 è disponibile in negozio. Dopo sei anni dall’ultimo progetto, la Gold School torna in scena con un nuovo album di 8 brani che fonde il classico sound hip-hop con influenze funk, reggae e sonorità contemporanee, creando un mix esplosivo di stili che rende omaggio al passato guardando al futuro. In Gold School III partecipano Manuel Brando & Big Simon dei Krikka Reggae nel brano “Posteggia”, PeppOh nel brano “Signori”, La Banda Maje nel brano già pubblicato “Salifornia Love” e il Beatmaker Pera prod. nel brano “Fresh”.
Tre le tematiche che ispirano il progetto, come spiegano gli stessi artisti: “Innanzitutto la fedeltà a noi stessi. Siamo quelli di sempre perché continuiamo a rappresentare gli stessi valori di autenticità e indipendenza artistica che ci hanno contraddistinti, rifiutando compromessi con le etichette discografiche e mantenendo l’identità di pionieri dell’hip-hop salernitano. Allo stesso tempo, uguali a noi stessi, mai uguali a noi stessi: il nostro hip-hop si evolve naturalmente attraverso l’esplorazione di funky, reggae e sonorità strumentali, creando un sound che si arricchisce di anno in anno in corrispondenza con le influenze della vita, dell’età e della quotidianità. Per finire, Gold School non è tutto oro quel che luccica, perché la nostra musica si distingue per l’attenzione ai temi sociali e culturali del territorio, come la marginalizzazione, la disoccupazione e l’emigrazione dal Sud Italia. I nostri testi celebrano l’autenticità, la resistenza culturale e il legame con le radici”.
A moderare il talk con il pubblico di sarà Mariano Amighetti, a seguire Vinyl selecta con dj Rogo e dj Demo.
Off listening bar ha aperto i battenti a dicembre grazie alla passione e alla professionalità di Emanuele Forte, Alfonso Ventura, Emanuele De Simone, Paolo Tenuta e Moreno Ravallese.
“Abbiamo aperto il listenting bar perché abbiamo già un sodalizio sul fronte dell’organizzazione di eventi, Logout, con il quale da tre anni firmiamo appuntamenti musicali sia diurni che notturni prevalentemente con artisti che propongono musica in vinile ma soprattutto ricercata e non commerciale. Non a caso siamo appassionati e collezionisti di musica. Due dei soci sono anche dei dj – dicono – La missione del nostro listening bar è quella di offrire uno spazio dove la musica possa essere ascoltata in modo consapevole, immersivo e di alta qualità.
Off è stato progettato per mettere in primo piano l’esperienza sonora, creando un ambiente che favorisce l’ascolto attento e apprezzato di vinili, musica ad alta fedeltà (hi-fi) o sound design curato. Cerchiamo di promuovere la cultura musicale attraverso eventi, dj set, presentazioni e ascolti guidati, offrendo una esperienza sensoriale e favorendo la socializzazione. Pur concentrandosi sull’ascolto, il nostro locale è di incontro, dove gli amanti della musica possono condividere passioni, scoprire nuovi artisti e creare legami. Tra gli obiettivi che ci proponiamo, quello di educare all’ascolto e alla cultura del buon bere consapevole, grazie a una drink list ricercata e unica nel suo genere. Vogliamo avvicinare il nostro pubblico a una musica più ricercata, vogliamo dare una alternativa, un nuovo punto di vista e di riferimento rispetto a quello che propongono radio e televisione”.
