Al via stamattina, lunedì 30 ottobre, i lavori di restauro della monumentale Fontana dei Delfini di Capaccio Capoluogo. L’intervento, che rientra nel più vasto piano di riqualificazione del borgo antico del Capoluogo, si è reso necessario per eliminare alcune criticità dovute sostanzialmente al passare del tempo e alle influenze antropiche subite negli anni dal manufatto.
Nel tempo, infatti, sia a causa dell’esposizione agli agenti meteorici che per effetto di alcuni atti vandalici, si sono innescati diversi fenomeni di degrado e di alterazione dei marmi e della pietra della fontana, monumento risalente alla fine del ‘600. Eventi che hanno fatto scaturire fenomeni di distacchi, fratturazioni ed esfoliazioni dei materiali lapidei. I lavori previsti riguarderanno, perciò, tutte queste criticità. Innanzitutto si provvederà al consolidamento generale della struttura e poi si andrà ad agire con trattamenti biocidi per estinguere definitivamente le proliferazioni di funghi e alghe. Sono previsti, tra gli altri interventi, l’integrazione di elementi mancanti (se necessario, anche con l’ausilio della tecnologia della stampa 3D), l’impermeabilizzazione delle vasche, la revisione degli impianti e il consolidamento, la ritassellatura e stuccatura delle parti della pavimentazione in pietra e del bordo del marciapiede dell’area intorno alla base della fontana. L’importo contrattuale per l’esecuzione dei lavori, affidati all’impresa “A.D. Restauro di Tozza Gerardina”, è di 33.883 euro. La durata dei lavori è stata prevista in circa 60 giorni.
«Restituiamo la storica e monumentale Fontana dei Delfini nella sua originaria bellezza – dichiara il sindaco Franco Alfieri – La fontana è parte della storia della città ed è uno dei simboli di Capaccio Capoluogo. Il suo restauro si inserisce nel più vasto intervento di riqualificazione dello splendido centro storico dell’opera di valorizzazione del borgo antico. Con le opere che stiamo mettendo in atto, il Capoluogo sarà sempre più vivibile per i residenti e sempre più attrattivo per i turisti».