Obiettivo centrato per la Genea Lanzara, alla ricerca del riscatto dopo la sconfitta sul campo della capolista Fondi.
I salernitani, dinanzi ad una Palestra Caporale Palumbo che ha accolto una splendida e calorosa cornice di pubblico, hanno fatto proprio il match contro Benevento agganciando la squadra di Carvalho in classifica a quota sei punti, ma con una gara in meno rispetto ai sanniti.
Un incontro dove, a vincere, è stato anche il Fair Play, in particolare con il tecnico Nikola Manojlovic in prima linea nel far convalidare una rete ‘fantasma’ negata al Benevento dalla coppia arbitrale ed assegnata, poi, dopo le segnalazioni dei giocatori in campo e della panchina salernitana.
La Genea parte in maniera decisa siglando dopo pochi giri di orologio un break di tre reti, costringendo Carvalho ad un immediato timeout. I sanniti si sbloccano, ma sono i padroni di casa a restare, seppur con minimo scarto, sempre avanti nel match sfruttando in particolare le realizzazioni di Navarro, Munda e Vulić, quest’ ultimo mattatore del match con tredici segnature.
Nella ripresa il Benevento si presenta in campo con tutt’ altro piglio, mettendo in difficoltà la Genea che incassa un parziale di 1-6 andando in svantaggio al 39’ sul 13-18. I salernitani, strigliati dal tecnico durante il timeout, risalgono la china trovando un primo break di tre reti (16-18) e poi, sul 19-22, un altro che vale il 22-22.
A mettere il naso avanti ci pensa Vulić sul 24-23, la squadra preme così il piede sull’acceleratore nel finale evitando la rimonta. Nel finale ci sarebbe anche la possibilità del +5, ma Fiorillo stampa sulla traversa e, nella conseguente ripartenza, Laera dai nove metri insacca la rete del 29-26 finale.
“Sono davvero felice – dichiara il Presidente Sica – non solo per il risultato ma per il fatto che entrambe le squadre hanno regalato una partita entusiasmante ai tanti sostenitori presenti alla Palestra Palumbo, mai così piena e calorosa. Di questo siamo particolarmente orgogliosi. In questa occasione i ragazzi hanno dimostrato di essere un gruppo coeso e compatto, capace di reagire nei momenti di difficoltà, come accaduto nella ripresa. Siamo tutti consci che le potenzialità di ognuno e del collettivo devono ancora venir fuori, ma di settimana in settimana si notano i miglioramenti e presto arriveremo ad esprimere il nostro miglior gioco. Adesso ci aspetta una nuova settimana di lavoro dove saremo chiamati a preparare l’ennesima trasferta sicula, stavolta a Mascalucia, contro una Darwin Tech in netta crescita”.
GENEA LANZARA – PALLAMANO BENEVENTO 29 : 26
GENEA LANZARA: Milano A., Senatore, Fiorillo, Milano C., González, Florio 4, Vignola, Giordano, Petito, Navarro 4, Vitiello, Avallone 2, Vulić 13, Gomez 1, Munda 4, Bellini 1. All: Manojlovic
BENEVENTO: Vasca, Sangiuolo 1, Laera 9, Iannotti, Ievolella F., Schipani, La Peccerella, Coviello, Luongo, De Luca 3, Errico 4, Galliano 5, Marro, Chiumiento 4, Ievolella M., Mercurio. All: Carvalho
ARBITRI: Potenza – Lorusso