Confesercenti Campania è stata coinvolta, in modo permanente, nel “Comitato d’Indirizzo Camera della Moda e del Design (Modec)” costituito dalla Regione Campania per analizzare i problemi e sostenere il rilancio del settore “moda”, tra i più martoriati dalla pandemia e dalle chiusure. «Siamo molto soddisfatti di essere presenti – commenta il presidente di Confesercenti Campania Vincenzo Schiavo – perché in questo modo daremo il nostro contributo, insieme alle altre associazioni, in un comparto in cui il Presidente della Regione Vincenzo De Luca crede fermamente e di cui vuole sostenere la ripresa. Si tratta di una categoria trainante per l’economia della Campania, con importanti marchi ma anche con tante piccole imprese che producono importanti fatturati e danno lavoro a centinaia di migliaia di persone. Per noi le piccole attività sono fondamentali esattamente come le aziende di spicco. La pandemia le ha messe in ginocchio, azzerandone gli incassi. La nostra idea è quella di unire, di “fare sistema”, affinchè le piccole attività del settore si presentino insieme sui mercati mondiali, esaltando e rafforzando il “made in Campania”, da sempre molto apprezzato all’estero, grazie alle tradizioni delle sartorie napoletane e di altri prodotti di pregio. Confesercenti Campania raccoglierà in questi incontri tutte le informazioni importanti per trasferirle alle piccole imprese affinchè possano raggiungere i loro obiettivi, ovvero metterle in condizioni di partecipare ai grandi eventi e al piano di rilancio voluto dalla Regione».
In questo senso oggi si è tenuto il primo incontro in Regione sul tema: «Il confronto è stato molto positivo – riferisce Lorenzo Crea, rappresentante di Confesercenti nel Modec -, la Regione Campania è seriamente impegnata per rilanciare il comparto Moda, ci aspettano alcuni appuntamenti importanti come Expo Dubai e sono in cantiere iniziative di grande livello per un settore che ha tutte le potenzialità per rilanciarsi a testa alta. Ringrazio il Presidente Schiavo per avermi indicato nel Comitato, è un grande onore».
Per il rilancio di tale settore è ovviamente fondamentale che la Campania resti in zona gialla: «Accogliamo con un sospiro di sollievo la notizia della conferma dello status sino al 9 maggio – sottolinea Vincenzo Schiavo– e continuiamo a invocare, anche da parte nostra, un atteggiamento responsabile dei consumatori nostri concittadini. Dal nostro punto di vista raccomandiamo alle nostre attività sempre la massima adesione ai protocolli anti-Covid. Restare in zona gialla significa garantire l’apertura a migliaia di aziende e il lavoro ad altrettante persone. Non perdiamo questa opportunità, non bruciamo questo vantaggio: attenzione, distanziamento, nessun assembramento. Ne va del nostro futuro, del rilancio dell’economia della nostra regione. Una nuova chiusura sarebbe una mannaia insostenibile per le nostre attività».