Buone nuove a casa dei juror. È in arrivo a 5000 ragazze e ragazzi, italiani e stranieri, la richiesta di confermare la loro partecipazione a #Giffoni50Plus. Un grido di felicità in un anno dove bisogna ancora rispettare regole e comportamenti per poter poi volare, nel 2022, sulle ali della libertà.
“#Giffoni50Plus avvia il suo percorso verso la normalità, la ripresa delle attività e della fiducia vicino, ancor di più, a chi ha subito enormi disagi affettivi e psicologici – dichiara il fondatore e direttore Claudio Gubitosi – Giffoni c’è e risponde con un’edizione meravigliosa, anche se ancora sotto tutela. Il mondo dei giffoner attendeva questa notizia dallo scorso anno. Ci siamo e siamo pronti per un programma pensato per promuovere ancor di più valori, benessere e riconquista delle identità”.
5000 GIFFONER IN PRESENZA E IN SICUREZZA
Un piano organizzativo poderoso assicurerà al massimo tranquillità e sicurezza: dal 21 al 31 luglio, 5000 ragazze e ragazzi di 90 città italiane e 20 nazioni potranno riconquistare gli spazi, gli ambienti, le sale che hanno segnato la loro vita e presenza a Giffoni. Pur non potendo ancora condividere la loro partecipazione con le migliaia di famiglie che per anni li hanno adottati, Giffoni fa uno sforzo mai realizzato e assicura a molti l’ospitalità completa nei dodici giorni dell’evento.L’esperienza dello scorso anno di far vivere a distanza il festival a tanti altri juror, sia in Italia che all’estero, è stata un successo. A seguito delle numerose richieste, quest’anno è riconfermata e incrementata. Saranno non meno di 50 gli hub in Italia e 20 in altrettante nazioni, per oltre 3000 juror a distanza.
I ragazzi internazionali proverranno da Spagna, Francia, Belgio, Germania, Svizzera, Inghilterra, Austria, Bulgaria, Polonia, Repubblica Ceca, Albania, Romania, Macedonia del Nord, Grecia, Croazia, Serbia, Tunisia, Qatar, Giappone, Canada.
Il numero dei juror partecipanti dipenderà dalle disponibilità che le autorità sanitarie e i protocolli vigenti stabiliranno. Per garantire il massimo della partecipazione in sicurezza, alle sale permanenti che hanno una disponibilità di 1700 posti si aggiungeranno due tensostrutture per altri 1400 posti. La fiducia e la speranza non mancano.
IL PROGRAMMA
Saranno 150 i film che verranno proposti nelle varie sezioni, 9 i grandi eventi dedicati alle anteprime. Non meno di 150 tra talenti e ospiti saranno protagonisti con i ragazzi nelle varie attività di incontro, dibattito e performance.
Le masterclass sono state tutte concentrate in una sola nuova sezione: Giffoni IMPACT!, riservata a 200 giovani italiani dai 18 ai 28 anni che avranno l’opportunità di incontrare esempi ed esperienze di imprenditori, giornalisti, scrittori, uomini e donne di scienza, delle arti, dello spettacolo, della cultura, delle istituzioni e persone comuni come modelli che possono rappresentare un valore inestimabile per i ragazzi.
Confermata una delle sezioni più seguite dal pubblico di Giffoni e da tutti i juror: VivoGiffoni. La grande arena per la musica sarà riproposta nell’ampio spazio della Piazza Fratelli Lumiere e vedrà 25 tra i migliori artisti del momento. Dalle 22 alle 24, rispettando le regole sanitarie, si tornerà ad ascoltare e condividere la musica dal vivo come gioia comune.
Prima della data di inizio del festival, Giffoni si presenterà al mondo dai parchi archeologici di Pompei e Paestum e con attività previste nel Museo Archeologico di Pontecagnano.
GIFFONI A SOSTEGNO DEL TERRITORIO
Il programma guarda con attenzione alla rivitalizzazione e al sostegno del sistema turistico locale. Hotel, ristoranti e B&B stanno vivendo una durissima crisi e in tanti rischiano di non aprire più. Giffoni deve contribuire alla ripresa utilizzando le strutture ricettive da Positano al Cilento, includendo l’importante rete dei bed and breakfast. Un turismo di prossimità per ridare linfa ai tanti ristoranti dell’area di Giffoni e dei Picentini.
MULTIMEDIA VALLEY CRESCE: SALA TRUFFAUT SI RINNOVA, IL MUSEO “TESTIMONI DEL TEMPO” E L’ARENA GRANDI EVENTI
Sono partiti, intanto, i lavori per l’adeguamento e la ristrutturazione delle sale della Cittadella del Cinema e della Multimedia Valley, grazie ad un progetto speciale sostenuto dal Ministro della Cultura Dario Franceschini per i cinquant’anni di storia di Giffoni. È prevista l’11 giugno l’inaugurazione della storica sala dedicata a François Truffaut, adeguata a tutte le nuove tecnologie audio-video, nuove poltrone e migliorie strutturali.
Iniziati anche i lavori in Multimedia Valley per la costruzione del Museo “Testimoni del Tempo”, corpo aggiuntivo dell’esistente progetto che prevede spazi museali e multimediali e una nuova sala polivalente da 500 posti.
Sempre nell’area della Multimedia Valley, prossimo anche l’avvio dei lavori per un’arena da 4300 posti destinata ai grandi eventi.
LE ATTIVITA’ IN CORSO
Iniziano anche a concretizzarsi alcune delle attività previste per le celebrazioni di #Giffoni50Plus. Il primo importante evento è in programma il 24 giugno. In 10 città italiane, in contemporanea, studenti, autorità locali e famiglie potranno conoscere e vivere la storia di questa idea con un docu-film di 105 minuti, prodotto e realizzato dalla Giffoni Video Factory.
Le città selezionate per questo primo appuntamento sono: Bari, Benevento, Bergamo, Ferrara, Palermo, Cittanova (Reggio Calabria), Montescaglioso (Matera), San Donà di Piave (Venezia), Terranova di Pollino (Potenza) e Tonara (Nuoro).
Dall’11 al 13 giugno, 200 direttori di festival e rassegne cinematografiche italiane si incontreranno a Giffoni per avviare una nuova cooperazione e collaborazione. È la prima volta che un numero così cospicuo di operatori culturali prende parte ad una sorta di “stati generali” per conoscersi, presentare i modelli e i progetti delle loro attività con una prospettiva di cooperazione e di sviluppo. Giffoni vuole essere al fianco soprattutto dei piccoli e medi eventi italiani che hanno necessità di essere sostenuti e promossi. Durante il festival di luglio, venti direttori con gruppi di ragazzi e i sindaci dei rispettivi comuni saranno ospiti del festival. Sarà l’occasione per incitare i primi cittadini ad investire sulle proprie realtà locali e sostenere le attività di promozione del cinema e del territorio. Giffoni diventa quindi un esempio virtuoso.
Altra attività confermata per luglio è il campus dedicato a 130 ragazzi e ragazze del progetto “Sedici modi di dire ciao”, un’iniziativa selezionata dall’impresa sociale Con i Bambininell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà̀ educativa minorile, ideata e realizzata dall’Ente Autonomo Giffoni Experience. I ragazzi arriveranno da Calabria, Basilicata, Sardegna, Campania e Veneto.