Le manifestazioni degli ambulanti ANA-UGL a Caserta e sull’Autostrada A1 in Campania ripropongono alle Istituzioni ed alle Forze Politiche tutte la necessità di trovare una soluzione urgente alle necessità di una categoria che sta vivendo un profondo malessere poiché gli operatori sono privati del lavoro e dal reddito da oltre un mese.
“La questione riaccende il campanello d’allarme e dimostra che le proteste degli ultimi giorni non hanno trovato la sperata mediazione richiesta” ha dichiarato il segretario territoriale della Ugl Caserta Ferdinando Palumbo. “L’ appello che lancio alle istituzioni locali è che si possa trovare una soluzione capace di contemplare le misure di contenimento al Covid con le esigenze di chi deve badare al proprio sostentamento. Ho convenuto con il segretario nazionale di Ana Ugl Marrigo Rosato che saranno scongiurati nuovi blocchi stradali, e che la protesta venga responsabilmente recepita da coloro che la scorsa settimana hanno trovato le autostrade impraticabili, sono utenti e lavoratori pronti a comprendere le ragioni degli ambulanti”.
“Le interlocuzioni finora svolte dal Ministero e dalla Regione con altri soggetti non sono state all’altezza della gravità della situazione” ha confermato Rosato”la questione ha già prodotto in Campania la chiusura di circa 2.000 piccole attività ambulanti”.