“Come segreteria provinciale della Filp Cisal siamo pronti a mettere disposizione i locali del nostro sindacato, al civico 11 di via Porta Elina, per farlo diventare un hub vaccinale. Condivido le parole del Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure occorrenti per il contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica Covid-19, Francesco Paolo Figliuolo: ogni sede deve essere utile per iniettare i vaccini e noi vogliamo fare la nostra parte”.
Così Gigi Vicinanza, segretario generale della Filp Cisal Salerno, si dice disponibile ad offrire la sede provinciale del sindacato alla Regione Campania e all’Asl Salerno per farla diventare un hub vaccinale nel centro storico della città. “Con l’avvio del piano che vede protagonisti i medici di base, penso ai tanti anziani della zona antica di Salerno. Certamente c’è il Teatro Augusteo a poca distanza, ma noi siamo pronti a fare la nostra parte se gli Enti preposti lo vorranno. Con la maggior parte delle nostre attività in smart-working, i locali della Filp Cisal a Salerno sono a disposizione del personale sanitario impegnato nella lotta al virus”, ha detto Vicinanza. “Voglio precisare che questa non è un modo per ottenere prima il vaccino. Nessuna scorciatoia o modo per aggirare le regole. Tutti i componenti della Filp Cisal Salerno aspetteranno il proprio turno, ma per senso civico vogliamo metterci al servizio della comunità. D’altronde il sindacato nasce proprio per la tutela dei lavoratori. Un concetto che, in fase di pandemia, va allargato a tutti”